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IL FATTORE
MENTALE NEL TENNIS – Pensa positivo: La Meditazione. |
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Nell'ambito
della psicologia è definita uno stato della coscienza che può essere ottenuto
mediante l'indirizzamento volontario della nostra attenzione verso un
determinato oggetto (meditazione riflessiva) o mediante la completa
assenza di pensieri (meditazione recettiva). La
meditazione recettiva ha come scopo l'assenza di pensieri e permette
alla mente di raggiungere un livello di "consapevolezza senza
pensieri". È un tipo di meditazione tipica di numerose filosofie e
religioni orientali. Viene utilizzata dai preparatori, per lo scarico mentale con le tecniche di
rilassamento; Nella
meditazione riflessiva l'oggetto della meditazione può essere
qualsiasi cosa. In genere nella pratica vengono utilizzate visualizzazioni di
oggetti fisici. Questo tipo di meditazione, nel tennis, è quella utilizzata
nel pre-gara (per combattere l’eccessiva ansia da
prestazione) e, soprattutto, nelle pause dei cambi di campo o alla fine di
ogni Set. Non sto adesso a dilungarmi ulteriormente sulle tecniche di rilassamento
e di meditazione, in quanto argomento a sé stante trattato nei successivi
articoli, ma bisogna considerare che è una sorta di Rituale di Reset, ma con
molto più tempo a disposizione; tempo che permette di fare prima
un’operazione di dissipamento dei pensieri e di svuotamento della mente, per
poi riprendere perfetta coscienza. Le
famose bottigliette d’acqua di Nadal, ne ha due o
tre posizionate per terra vicino alla sua sedia per il cambio campo: le
posiziona con uno schema ben preciso e maniacale: il suo oggetto di
Meditazione. *Prossimo argomento: “La Visualizzazione Creativa!” |
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©2007 Il fattore mentale nel tennis |